Patrouille Suisse

Con i sei Northrop F-5E Tiger II, la Patrouille Suisse e attualmente l'unica pattuglia acrobatica europea a impiegare aerei supersonici.
Questa caratteristica ha portato a un programma particolarmente veloce e spettacolare, in cui è stata aumentata la complessità delle figure, rendendo gli svizzeri molto popolari in tutte le manifestazioni aeree.
La pattuglia è basata a Dubendorf, e si addestra soprattutto sull'aeroporto civile di Wangen-Lachen, sul lago di Zurigo.

La nascita ufficiale della Patrouille Suisse risale al 22 agosto 1964, quando quattro Hawker Hunter si esibirono per la prima volta alla manifestazione aerea di Meiringen.
In realtà, l'idea risaliva al 1961, quando quattro piloti iniziarono ad addestrarsi all'acrobazia in formazione.
Poichè non vi era alcuna autorizzazione ufficiale, il quartetto sfruttò i voli addestrativi o di trasferimento per allenarsi in quota, sopra le nuvole e lontano da sguardi indiscreti.
Riuscirono cosi a raggiungere una buona preparazione e a debuttare all'Esposizione nazionale di Losanna del 1964, che coincideva con il 50° anniversario delle Troupes d'Aviation, l'Aviazione svizzera.

Ufficializzata dopo Meiringen, la pattuglia crebbe, stabilizzandosi infine su sei Hunter, due dei quali nel ruolo di solisti.
La particolare organizzazione delle Troupes d'Avia¬tion, in cui quadri e istruttori in servizio permanente coesistono con piloti miliziani (cioè a tempo parziale), si rispecchiò nella scelta di utilizzare gli stessi caccia dei reparti operativi, senza adattamenti tecnici o colori speciali.
Inoltre, pur essendo tutti i piloti del team dei professionisti, essi prestavano servizio nei reparti della Squadra di Sorveglianza, addestrandosi all'acrobazia solo un giorno la settimana per otto mesi, in totale circa 30 giorni l'anno.
Questa limitazione non impedì alla Patrouille Suisse di raggiungere un alto livello di perfezione, sancito nel 1979 con l'assegnazione, nel corso del prestigioso International Air Tattoo, del premio per la migliore presentazione acrobatica.

Con l'avvicinarsi della radiazione degli ultimi Hunter svizzeri, nel 1995 la Patrouille Suisse passò al Tiger II, caccia polivalente entrato in servizio con le Troupes d'Aviation nel 1978, ma inizialmente scartato dalla formazione perchè le sue forme spigolose erano considerate poco accattivanti.
Gli aerei conservano comunque piene capacità belliche e possono imbarcare lo stesso armamento dei normali F-5E
Per la prima volta, gli aerei destinati all'acrobazia adottarono una colorazione speciale, sia pure vincolata alla croce bianca, obbligatoria per legge su tutti gli aerei elvetici.
La livrea fu scelta attraverso un concorso nazionale che vide una grande partecipazione in tutta la Confederazione.

Dopo la selezione iniziale, l'iter addestrativo del pilota di pattuglia comprende oggi 35 missioni prima del debutto davanti al pubblico.
Per aumentare la precisione delle manovre, un ex pilota acrobatico è responsabile della coreografia e trasmette le sue osservazioni sulle varie manovre effettuate, suggerendo all'occasione piccole correzioni necessarie.
Una curiosità: grazie alle diverse lingue parlate nella Confederazione, lo speaker della Patrouille Suisse è in grado di commentare le esibizioni indifferentemente in francese, tedesco e italiano.