Per gli occidentali Aleksandr Ivanovich Pokryshkin è forse il pilota da caccia sovietico più famoso.
Sotto certi punti di vista enigmatico, era un pilota di caccia estremamente intelligente e fuori del comune, in possesso di una brillante mentalità tattica e delle qualità di un comandante astuto. Pokryshkin era tanto leale quanta franco, qualità che gli valsero un grande rispetto da parte dei suoi colleghi e del pubblico sovietico in generale, ma anche l'ostilità dei capi politici, tra cui Josif Stalin.
Nato il 6 marzo 1913 a Novonikolaevsk (ora Novosibirsk), Pokryshkin si arruolò nell'esercito sovietico nel 1932.
L’anno seguente si diplomò presso la scuola aeronautica di Perm per tecnici dell'aviazione, e dopo un periodo trascorso come meccanico, un incontro occasionale con il grande pilota di caccia sovietico Suprun lo portò a frequentare un corso di pilotaggio.
Pokryshkin si diplomò presso l'accademia aeronautica di Kacha nel 1939.
Nel corso di una carriera operativa che lo vide compiere oltre 600 sortite, Pokryshkin prese parte a 156 battaglie aeree e si vide accreditare 59 vittorie personali, anche se la lista degli assi della V.V.S. di Ivanov Sultanov (1993), basata sulla documentazione sovietica, gli accredita 6 vittorie di gruppo nel suo bottino finale.
Il primo aereo operativo di Pokryshkin fu il MiG-3 e poi egli passo a pilotare i P-39 Airacobra americani, conseguendo notevoli successi durante la guerra aerea sul Kuban nel 1943.
Ultima modifica di Staff il Dom Set 07, 2008 10:41 am - modificato 1 volta.