White_Group Dom Nov 09, 2008 7:44 pm
Nel caso del moto subsonico invece, le onde sferiche di propagazione delle perturbazioni, essendo più veloci del corpo, invadono anche lo spazio antistante al corpo in moto.
E' anche da notare che mentre nel moto subsonico gli effetti delle perturbazioni (onde di pressione), oltre ad attenuarsi con l'aumentare della distanza, si disperdono in tutte le direzioni,nel moto a velocità supersonica si verifica la concentrazione degli effetti di pressione in prossimità della superficie del cono di Mach, dove le sfere delle onde di pressione si addensano, si sovrappongono, si intersecano.
Quando è un corpo esteso che si muove nell'aria (un proiettile, un velivolo, ecc.) si formano in corrispondenza delle superfici di Mach onde d'urto proporzionalmente di grande estensione, le quali si spostano insieme con il mobile, similmente alle onde di prua generate nell'acqua da un veloce motoscafo .
L'onda d'urto costituisce dunque una superficie di discontinuità in corrispondenza della quale, variando la densità come prima detto , si ha anche una variazione dell'indice di rifrazione; ciò permette in particolari condizioni di fotografare tali onde.
A velocità notevolmente superiori a quella del suono le onde d'urto assumono un andamento che provoca un cono di Mach ad angolo acuto.
Al crescere della velocità l'angolo diventa sempre più acuto; dipende anche dalla forma del corpo (più acuto se il corpo e appuntito)
Poichè la resistenza si traduce sempre in calore, alle velocità ipersoniche (superiori a 5 0 6 Mach) non conviene più una punta aguzza, per il fatto che il calore generatovisi può provocame la fusione.
Conviene allora una prua arrotondata, che meglio può assorbire e smaltire il calore, e che meglio può essere allo scopo costituita e predisposta.
Per tal motivo l'aviorazzo americano "X-15" negli ultimi esemplari, capaci di volare ad oltre 5000 km/ora, ha avuto la prua arrotondata.