Il trimotore SM-79 è stato senza dubbio il nostro aereo più significativo ed emblematico del decennio 1935-1945, e l'aereo di punta della nostra Aeronautica nell'ultimo conflitto.
Nato come velivolo civile e subito trasformato in bombardiere e quindi aerosiluratore in virtù delle sue prerogative di macchina fuori del comune,ha sbalordito gli esperti e l'opinione pubblica di tutto il mondo per i suoi record di velocità prima, quindi per la vittoriosa corsa Istres-Damasco-Parigi e per lo strabiliante raid Roma-Rio de Janeiro, e ha finito col condizionare lo sviluppo e la preparazione dell'apparato bellico della Regia Aeronautica,
creando in molti l'illusione che la sua superiorità fosse quella di tutta l'aeronautica italiana e dovesse durare in eterno.
Alla prova dei fatti tuttavia l'SM-79 mantenne le sue promesse, ed è diventato un simbolo per le sue imprese belliche nella guerra civile spagnola e nel Secondo Conflitto Mondiale che lo videro interprete eccezionale tanto da guadagnarsi l'appellativo di " gobbo maledetto “ da parte dei suoi avversari.
Questo libro si propone di offrire al tecnico, allo storico ed all'appassionato d'aeronautica una descrizione meticolosa e precisa delle sue caratteristiche di macchina e quindi di un'analisi
circostanziata della sua storia fino all'inizio della Guerra.
Oltre un terzo del volume è dedicato alle interviste coi “ personaggi ", cioè con coloro che come tecnici e progettisti, come piloti e specialisti ne vissero la nascita prima e le gesta di guerra poi;
e offre così al lettore, dalla viva voce di chi ne fu protagonista, una rassegna di avvenimenti ed una testimonianza preziosa, ricca di giudizi ed impressioni,sugli episodi e sulle circostanze che determinano la vita dell'SM-79 in quel travagliato periodo della nostra storia.