Può accadere un giorno di dover volare da soli, e di perdersi come ci si perde nella vita.
Sarà necessario allora conoscere l'entità dell'errore, bilanciarsi tra istinto e manovre, vertigine ed equilibrio.
In questo spazio si muovono le figure di Staccando l'ombra da terra:
Bruno, che è il sapere del volo;
l'anziano che racconta la sua storia di aerosilurante;
piloti vivi o scomparsi;
il protagonista narrato dal suo doppio, E l'aeroplano, unico testimone nelle pagine su Ustica.
Chi narra è sempre in una posizione estrema, obbligato a fare ogni volta il punto su se stesso, come richiede il sapere aeronautico ma anche quello di un antico andare, della navigazione e della peripezia attraverso il mondo, che si fanno qui caldo e appassionato racconto.
Ma la parola, come il volo o la vita, racchiude in sé un lato di non detto, percorso vergine dove ognuno calca la propria impronta come in un manuale dell'esistenza, in una personale meteorologia.
Indice
p. 3 Per l'errore
15 Tra il secondo 1423 e il secondo 1797
23 E tutto il resto?
36 Pauci sed semper immites
67 Fino al punto di rugiada
85 Manovre di volo
97 Unreported inbound Palermo
105 Doppio decollo all'alba