Non c'è dubbio che uno dei velivoli da caccia più “classici” e noti impiegati dall'Italia nel secondo conflitto mondiale, sia stato il Macchi 202, il monoplano da intercettazione che andò in combattimento nell'autunno del '41 quando già i suoi pari classe tedeschi e britannici (Me 109, spitfire e Hurricane) si affrontavano nei cieli d'Europa da almeno due anni!
Tardiva, ma comunque brillante, risposta dell'industria italiana alla categoria degli intercettatori monoposto metallici ad ala bassa.
Riteniamo far cosa gradita ai lettori di questa nuova pubblicazione periodica della STEM-Mucchi, aprire la rassegna dei mezzi -militari (aerei, veicoli blindati, ecc.) presentando questo apparecchio della Regia Aeronautica.