OTTOBRE 1937
Eseguito lo studio ed il relativo disegno di un nuovo tipo di parzializzatore acqua.
Aggiornamento di disegni, con particolare riguardo a quelli delle circolazioni rnotore.
Rilevamento di particolari vari.
Contemporaneamente erano continuati i lavori di costruzione sull'altro Ca 405 C a cui venne rifatta l’ala.
L' 8 agosto effettuo un paio di voli di prova ( della durata di 30'e 25'), mentre il giorno dopo partì per Roma, con un volo di un'ora e 25'.
I due Procellaria effettuarono a Roma diversi voli di prova durante i quali si registrarono inconvenienti principalmente nel gruppo motori e nel sistema di raffreddamento.
Il pilota collaudatore Gamna e il motorista Casali, registrarono sul loro libretto altri quattro voli:
- 12 agosto 1937 (40’)
- 16 agosto 1937 (50’)
- 18 agosto 1937 (55’)
- 20 agosto 1937 (2h 13’)
Non è possibile dire quale dei due Ca.405 C abbia effettuato quei voli.
Si può pensare, anche se questa tesi è contraddetta da diverse date, che a Guidonia sia andato un solo Ca.405 C e che l'altro, dopo l'incidente del 24 luglio, sia rimasto a Reggio per le riparazioni e, successivamente , ricondizionato come postale veloce.
In effetti non esiste una sola fotografia che raggruppi , a Guidonia, entrambi i velivoli.
Quello effigiato è sempre l’esemplare a cui era stato assegnato il numero di gara I – 9.
Dopo quella data , pilota e motorista rientrarono a Reggio, lasciando i Procellaria nelle mani dei piloti di Guidonia, che proseguiranno nella loro messa a punto, anche se non fu più possibile partecipare alla gara ( effettuata nei giorni 20 – 21 – 22 agosto 1937 ) , vinta poi brillantemente dagli SM 79, i famosi sorci verdi.
Eseguito lo studio ed il relativo disegno di un nuovo tipo di parzializzatore acqua.
Aggiornamento di disegni, con particolare riguardo a quelli delle circolazioni rnotore.
Rilevamento di particolari vari.
Contemporaneamente erano continuati i lavori di costruzione sull'altro Ca 405 C a cui venne rifatta l’ala.
L' 8 agosto effettuo un paio di voli di prova ( della durata di 30'e 25'), mentre il giorno dopo partì per Roma, con un volo di un'ora e 25'.
I due Procellaria effettuarono a Roma diversi voli di prova durante i quali si registrarono inconvenienti principalmente nel gruppo motori e nel sistema di raffreddamento.
Il pilota collaudatore Gamna e il motorista Casali, registrarono sul loro libretto altri quattro voli:
- 12 agosto 1937 (40’)
- 16 agosto 1937 (50’)
- 18 agosto 1937 (55’)
- 20 agosto 1937 (2h 13’)
Non è possibile dire quale dei due Ca.405 C abbia effettuato quei voli.
Si può pensare, anche se questa tesi è contraddetta da diverse date, che a Guidonia sia andato un solo Ca.405 C e che l'altro, dopo l'incidente del 24 luglio, sia rimasto a Reggio per le riparazioni e, successivamente , ricondizionato come postale veloce.
In effetti non esiste una sola fotografia che raggruppi , a Guidonia, entrambi i velivoli.
Quello effigiato è sempre l’esemplare a cui era stato assegnato il numero di gara I – 9.
Dopo quella data , pilota e motorista rientrarono a Reggio, lasciando i Procellaria nelle mani dei piloti di Guidonia, che proseguiranno nella loro messa a punto, anche se non fu più possibile partecipare alla gara ( effettuata nei giorni 20 – 21 – 22 agosto 1937 ) , vinta poi brillantemente dagli SM 79, i famosi sorci verdi.