In questo libro, accompagnato da un bel repertorio iconografico, l'autore fa rivivere i sentimenti nascosti e i momenti di gloria di Gino Brizzolari, grande componente della prima formazione aerea acrobatica e primo caduto delle frecce tricolori.
L'opera, attraverso un processo di ricerca delle varie tesi degli anni '30 sull'impiego del carro armato, della nave e dell'aereo, fa capire con naturalezza la scelta di "Ginetto" di far parte dello stormo caccia "Incocca, Tendi, Scaglia".
Il caccia CR 20 era l'aereo che più si adattava alla sua spericolatezza, in breve ne divenne padrone e con questo rappresentò l'Aeronautica Militare Italiana in tutto il mondo.