Gino Brizzolari,a metà degli anni ’20, lascia Marina di Massa e arriva alla Scuola di Volo di Ghedi nei pressi di Brescia.
Inizia con il massimo entusiasmo l'apprendimento dell'arte del volo.
Ben presto impara le manovre fondamentali dell'aereo "un gioco da ragazzi" e vorrebbe andare "oltre" passare immediatamente alle figure acrobatiche almeno quelle più semplici, le uniche che ti fanno sentire un tutt'uno con la macchina.
Li a Ghedi vige però una disciplina rigidissima, le acrobazie sono severamente proibite e considerate un inutile virtuosismo, tollerate solo quelle strettamente necessarie al combattimento.
Ci si uniforma al credo pronunciato da un generale della vecchia scuola:
"il mio primo aereo l 'ho abbattuto senza ancora sapere virare a destra, nel duello occorrono soprattutto nervi saldi e coraggio".
Spesso all' esuberante Gino, mortificato nello spirito dalle regole oppressive verrebbe voglia di piantare tutto, lo aiutano le voci speranzose dei colleghi
"terminata la scuola di volo cambierà tutto, l' Aeronautica non è il monastero in cui siamo racchiusi.
Si stanno facendo largo personaggi come Balbo, Rino Corso Fougier ... "
L' Aviazione mondiale vive in quegli anni un periodo fantastico, Charles Lindbergh, Italo Balbo,non c' e un mese senza che un nostro pilota (De Bernardi, Ferrarin, Passaleva, Del Prete, Maddalena, Antonimi) non migliori un record mondiale aeronautico.
Brizzolari freme, ha avuto la conferma di essere particolarmente dotato per il volo, anche i suoi istruttori Baldazzi, Rizzotto, Cirello si sono accorti del campioncino in erba che pilota il CR 1 come fosse una libellula.
Un bel giorno arriva a Ghedi proprio uno dei pezzi da novanta: il pilota collaudatore dell' Ansaldo, Marco Stoppani, vincitore alle Olimpiade di Anversa della medaglia d'oro nella velocità e di una d'argento nell'acrobazia individuale.
A questo virtuoso nulla è vietato e quasi avesse udito le discussioni dei giovani l' Asso si alza in volo e offre una esibizione del suo repertorio.
"Fiesler sa eseguire il cappottamento in avanti ma Stoppani e un dio con l 'imperiale" .