Il 9 e 10 giugno del 1934, l’aeroclub Francese organizzò il primo campionato mondiale di acrobazia presso Vincennes (Parigi)
Più di 150.000 persone accorsero per vedere la sfida tra 9 piloti in rappresentanza di 6 paesi
Ambruz and Novak : Czechoslovakia,
Cavalli and Detroyat : France,
Achgelis and Fieseler : Germany,
Christopher Clarkson : Great Britain,
Ambrogio Colombo : Italy
Placido d'Abreu : Portugal.
Il programma imposto era costituito da una serie di figure che dovevano essere eseguite in un tempo limite di 8 minuti e comprendevano right spin, left spin, Inverted loop, inverted 360° Turn
Il giorno successivo ogni pilota presentava il proprio programma libero per il quale aveva 10 minuti:
ciascuna delle sequenze libere fu preventivamente analizzata dalla giuria ed ad ogni manovra fu assegnato un appropriato coefficiente di difficoltà.
Il compito dei giudici era assegnare un voto ad ogni figura compreso tra 1 e 5 in funzione dell'esecuzione, assegnando uno zero in caso di figura mancata.
I voti venivano moltiplicati per il coefficiente di difficoltà, sommati e divisi per arrivare ad una media.
Più di 150.000 persone accorsero per vedere la sfida tra 9 piloti in rappresentanza di 6 paesi
Ambruz and Novak : Czechoslovakia,
Cavalli and Detroyat : France,
Achgelis and Fieseler : Germany,
Christopher Clarkson : Great Britain,
Ambrogio Colombo : Italy
Placido d'Abreu : Portugal.
Il programma imposto era costituito da una serie di figure che dovevano essere eseguite in un tempo limite di 8 minuti e comprendevano right spin, left spin, Inverted loop, inverted 360° Turn
Il giorno successivo ogni pilota presentava il proprio programma libero per il quale aveva 10 minuti:
ciascuna delle sequenze libere fu preventivamente analizzata dalla giuria ed ad ogni manovra fu assegnato un appropriato coefficiente di difficoltà.
Il compito dei giudici era assegnare un voto ad ogni figura compreso tra 1 e 5 in funzione dell'esecuzione, assegnando uno zero in caso di figura mancata.
I voti venivano moltiplicati per il coefficiente di difficoltà, sommati e divisi per arrivare ad una media.