Il cielo è quello del Texas, con batuffoli bianchi di nuvole sull'azzurro scuro.
Da noi, questo cielo,si trova spesso in Puglia nelle giornate di vento, in primavera.
La Puglia è la mia terra e il mio ricordo costante, ma dovrò stare qui, in questa base americana, a fare da istruttore ai piloti della NATO, per almeno altri sei mesi.
Oggi è giorno di festa, rodei e grandi barbecue (i famosi BBQ) per tutti.
Noi invece, io e qualche collega, siamo impegnati a provare aerei appena revisionati, che domani devono essere pronti in linea di volo.
Ma devo ammettere che non mi dispiace affatto volare senza allievo e in libertà, in questo cielo così bello.
Il bello dell' America sono gli spazi che ti offre; puoi volare per ore in cieli liberi, senza dar fastidio a nessuno e senza sorvolare città.
In Italia, bastava una smanettata per passare dal Tirreno all' Adriatico.
Il mio T 38 è OK; tutto funziona a meraviglia; ho finito le prove previste e ora posso divertirmi per qualche minuto con tonneau, chandelle e looping.
Da quanto tempo non indulgo ai piaceri del volo?
Finite le prove si dovrebbe tornare subito alla base, ma tutti sanno che, a questo punto, ci prendiamo qualche libertà a spese del contribuente americano.
Nessuno ci ha mai rimproverato per questo.
Oltre a essere un piacere per noi, qualche manovra fa sempre bene al nostro allenamento.
Mi collego. con la base e chiedo di rientrare.
Mi danno prua e quota e mi autorizzano a un finale diretto.
Mi sto preparando alla discesa quando riconosco la voce di un mio collega e amico sulla stessa frequenza.
Ma, con sorpresa, sento che alle chiamate della base risponde in italiano invece che in inglese. "Keep heading 200 and maintain level 240".
La risposta che sento in cuffia dalla voce del mio amico è invece in italiano.
Dice: "Mantengo prua 240 e livello 200"...
Perché parla in italiano e perché dice il contrario di quello che gli hanno ordinato?
Non è da lui.
Da noi, questo cielo,si trova spesso in Puglia nelle giornate di vento, in primavera.
La Puglia è la mia terra e il mio ricordo costante, ma dovrò stare qui, in questa base americana, a fare da istruttore ai piloti della NATO, per almeno altri sei mesi.
Oggi è giorno di festa, rodei e grandi barbecue (i famosi BBQ) per tutti.
Noi invece, io e qualche collega, siamo impegnati a provare aerei appena revisionati, che domani devono essere pronti in linea di volo.
Ma devo ammettere che non mi dispiace affatto volare senza allievo e in libertà, in questo cielo così bello.
Il bello dell' America sono gli spazi che ti offre; puoi volare per ore in cieli liberi, senza dar fastidio a nessuno e senza sorvolare città.
In Italia, bastava una smanettata per passare dal Tirreno all' Adriatico.
Il mio T 38 è OK; tutto funziona a meraviglia; ho finito le prove previste e ora posso divertirmi per qualche minuto con tonneau, chandelle e looping.
Da quanto tempo non indulgo ai piaceri del volo?
Finite le prove si dovrebbe tornare subito alla base, ma tutti sanno che, a questo punto, ci prendiamo qualche libertà a spese del contribuente americano.
Nessuno ci ha mai rimproverato per questo.
Oltre a essere un piacere per noi, qualche manovra fa sempre bene al nostro allenamento.
Mi collego. con la base e chiedo di rientrare.
Mi danno prua e quota e mi autorizzano a un finale diretto.
Mi sto preparando alla discesa quando riconosco la voce di un mio collega e amico sulla stessa frequenza.
Ma, con sorpresa, sento che alle chiamate della base risponde in italiano invece che in inglese. "Keep heading 200 and maintain level 240".
La risposta che sento in cuffia dalla voce del mio amico è invece in italiano.
Dice: "Mantengo prua 240 e livello 200"...
Perché parla in italiano e perché dice il contrario di quello che gli hanno ordinato?
Non è da lui.