RE 2001 - Falco II

L’Ala
TIPO: Monoplano a sbalzo, in cinque parti:
un piano centrale, due semi ali e due raccordi di estremità.
FORMA : Pianta ellittica con profilo biconvesso asimmetrico a spessore decrescente verso le estremità.



Parti costituenti:
Longheroni
Centine
Rivestimento
Alettoni
Ipersostentatori
Attacchi
Sistemazioni
La struttura, del tipo a guscio multicellulare, è composta essenzialmente da quattro longheroni collegati a centine in lamiera con fori di alleggerimento, con fasciame rinforzato da lamiera ondulata sul dorso e da correntini sul ventre.

Alettoni (1 D)
Sono a fessura, compensati aerodinamicamente per arretramento dell'asse di rotazione.
Essi hanno ossatura di duralluminio, con longheroni a scatola e centine in lamiera.
Il rivestimento è in tela Makò R = 2000 per cm2 verniciata, e sono equilibrati staticamente con piombo sul bordo d'entrata.
L'alettone sinistro è munito di aletta regolabile a terra.
L'alettone è incernierato su tre attacchi dei quali il centrale porta l'occhiello con cuscinetto a sfere per l'asta di comando.
Tutte le superfici interne della struttura sono protette con vernice anticorrosiva.

Ipersostentatori (1 E,)
Sono del tipo a spacco e si estendono da un alettone all'altro anche sotto la fusoliera.
Sono suddivisi in quattro tratti: due interni (a) nel piano centrale, due esterni (b) nelle semiali. La loro struttura è costituita da longheroncini a “C” e da centine in lamiera con rivestimento
inferiore pure in lamiera di duralluminio.
Essi sono incernierati in corrispondenza del loro bordo anteriore alle cerniere continue sul corrente inferiore del quarto longherone alare.
I longheroncini portano gli attacchi per le bielle di comando.
Tutte le superfici della struttura e del rivestimento sono protette da vernice anticorrosiva.
Il comando degli ipersostentatori è del tipo elettromeccanico.
L’ Indicatore di posizione flap è installato in cabina pilota a sinistra.
Consiste in una scatola cilindrica sul cui coperchio è praticata una apertura a settore recante le indicazioni.

L'apertura degli ipersostentatori interni ed esterni, comandati dalle aste, si effettua nel seguente modo:
Gli ipersostentatori esterni si abbassano per primi con una incidenza in anticipo di 15° poi si abbassano gli ipersostentatori interni che continuano la loro corsa assieme ai primi.
In posizione di massima apertura gli ipersostentatori esterni hanno un'incidenza di 50°.
Anche nella chiusura permane la stessa differenza di spostamento in modo che, quando gli ipersostentatori interni sono già chiusi, gli esterni sono ancora aperti di 15° richiudendosi poi per ultimi.
Verifiche ed ispezioni agli ipersostentatori

Ogni 10 ore di volo
Verificare il funzionamento degli iper-sostentatori, provando sia la manovra elettrica che quella a mano.
Controllare con le apposite dime l'angolo di rotazione degli ipersostentatori:
35° per gli interni e 50° per gli esterni.
Verificare e lubrificare con grasso di ottima qualità o con olio a mezzo degli appositi ingrassatori:
- il riduttore;
- la scatola laterale di rinvio;
- la scatola centrale di rinvio;
- i cilindri con vitone di comando.
Pulire e ingrassare le parti scorrevoli sui rullini delle aste nell'ala;
ingrassare gli snodi delle biellette e i loro manicotti.

Norme di manutenzione dell'ala

Dopo le prime 10 ore di volo e successivamente ogni 50-100 ore occorre verificare lo stato di serraggio dei bulloni di fissaggio, dei supporti, delle cerniere, delle alette, degli alettoni e dei
rinvii delle trasmissioni di comando;
essi sono accessibili dai portelli d'ispezione praticati sul ventre dell'ala.
Occorre perciò verificare scrupolosamente che il bullone abbia ancora la possibilità del minimo serraggio, cioè che abbia ancora mezzo giro di filettatura occorrente a tale ritocco.
In caso contrario, facilmente avvertibile alla tendenza di girare insieme con la testa, si dovrà applicare una rondella adeguata sotto il dado.
Non esagerare nella lubrificazione delle aste di comando degli ipersostentatori;
una eccedenza di grasso unitamente alla sabbia che vi si accumula provoca la formazione di una poltiglia che assolutamente non è confacente al buon funzionamento del comando stesso.
Il grasso di cui sono riempiti i cuscinetti degli organi di comando praticamente non si consuma. Occorre però fare attenzione che non si indurisca perdendo le sue qualità di lubrificazione.
Ispezioni e verifiche all'ala dopo 25-30 ore di volo
1 - Aereazione dell'ala.
2 - Ispezione del rivestimento alare degli alettoni, degli ipersostentatori.
3 - Controllo dell'eventuale presenza di acqua negli alettoni.
4 - Lubrificazione delle cerniere, degli alettoni e delle alette di ipersostentazione.
5 - Ispezione dei giuochi negli spinotti, delle cerniere, degli alettoni.
6 - Verifica delle guide a rulli per le aste di comando ipersostentatori.