Il Pilota da caccia alleato al quale vengono ufficialmente attribuiti il maggior numero di abbattimenti di velivoli tedeschi è un inglese proveniente dalla contea di Leicesterche, fu quasi respinto dalla RAF:
James Edgar Johnson.
Il vice Maresciallo dell'Aria Johnson è nato a Loughborough nel 1915, dove ha anche frequentato le scuole prima di passare all'università di Nottingham;
quando gli venne in mente per la prima volta di arrolarsi nella RAF era ventiduenne e aveva appena iniziato una promettente attività in un impiego a Loughton come ingegnere civile.
Dopo che la domanda di arruolamento gli era stata rifiutata se ne andò a prestare servizio nel Corpo volontario di cavalleria della contea di Leicester, dove rimase fino al 1939, quando ricevette una chiamata dal ministero dell'Aeronautica;
la lettera diceva che, se fosse stato ancora interessato al volo, avrebbe dovuto presentarsi due giorni dopo a Londra, a Store Street dove era il comando della Riserva volontaria della RAF, per passarvi una visita medica.
Johnson superò la visita nella stessa mattina e, nel pomeriggio, aveva prestato giuramento ed era già divenuto un sergente della RAFVR;
la guerra distava soltanto pochi mesi, ma dovevano passare due anni prima che riuscisse a riportare la sua prima vittoria contro la Luftwaffe.
Venne spedito a Stapleford Tawney, una scuola di pilotaggio dell'Essex,
dove cominciò a volare sul Tiger Moth durante i fine di settimana;
due volte la settimana doveva inoltre frequentare a Londra delle lezioni serali nelle quali gli venivano insegnati la navigazione, l'armamento, le comunicazioni e altre essenziali mater,le teoriche relative al volo.
Con l'inizio della guerra la Riserva volontaria venne mobilitata immediatamente e Johnson fu destinato a Cambridge, dove continuò nei suoi allenamenti sul Tiger Moth;
rimase in quella sede fino alla primavera del 1940, quando fu trasferito alla Scuola di addestramento di Sealand, presso Chester, dopo aver compiuto in tutto ottantaquattro ore di volo.