Mi accingo, in questo volume, a descrivere i prodotti di una Ditta aeronautica italiana che, ingiustamente e ingiustificatamente, è sempre rimasta un po' nell'ombra, rispetto alle sue più note consorelle.
Le Officine Meccaniche Italiane « Reggiane » di Reggio Emilia infatti, nonostante il numero relativamente scarso di velivoli realizzati in tutto l'arco della loro produzione aeronautica, vantano il grande merito di aver dato vita a una delle più riuscite serie di caccia monoposto che l'industria specializzata italiana possa annoverare: di linee pulitissime, i prodotti delle Reggiane « ebbero il solo difetto - se così si può chiamare - di entrare in linea troppo tardi e in numero troppo limitato;
e ciò va ascritto indubbiamente al periodo burrascoso nel quale vennero realizzati.
Nello sfogliare le pagine che seguono, prego il cortese lettore di considerare l'estrema difficoltà di rintracciare materiale fotografico e notizie numerose ed esaurienti sui velivoli Caproni-Reggiane;
difficoltà dovuta in gran parte alle distruzioni e alle mutilazioni subite dagli archivi della Ditta in tempo di guerra.
E' mia ambita speranza che il presente volume possa finalmente mettere ordine e chiarezza tra i dati frammentari e spesse volte errati che sono stati precedentemente raccolti in relazione ai velivoli Caproni-Reggiane;
se questo scopo è stato raggiunto, il merito maggiore va senza dubbio ascritto al Sig. Conte Dott. Giovanni Caproni di Taliedo e all'ing. Roberto Longhi che, con la loro preziosissima collaborazione, mi hanno permesso di raccogliere una messe di dati, notizie, fotografie e disegni per certe parte mai pubblicati prima d'ora e comunque del massimo interesse.